L’Amministrazione provinciale è l’unica in Italia ad aver istituito un settore sul Piano casa. Abbiamo dedicato alcune aree di proprietà, quelle di Affori e Cimiano, allo sviluppo di housing sociale a favore del ceto medio e di quelle categorie che non possono accedere al libero mercato
Il tema della casa, percepito come prioritario da tutti i cittadini del Milanese e di Milano, è risultato oggi al centro di “Un pomeriggio a Palazzo Isimbardi”.
Si tratta dell’appuntamento mensile divenuto ormai un tradizionale momento di dialogo e di confronto tra i cittadini e il presidente della Provincia, Guido Podestà che, assieme ai dodici assessori della Giunta, risponde alle domande e accoglie i suggerimenti di tutti coloro che partecipano.
Nell’ambito dell’incontro, il presidente Podestà, insieme all’assessore alla Pianificazione del territorio, Fabio Altitonante, ha presentato il progetto di housing sociale che vedrà impegnato l’Ente nella realizzazione di oltre 1.000 appartamenti nei prossimi anni.
Oggi, oltre al presidente Podestà e al vicepresidente Novo Umberto Maerna, erano presenti gli assessori Fabio Altitonante, Stefano Bolognini, Roberto Cassago, Paolo Del Nero, Silvia Garnero, e Luca Squeri. Hanno partecipato anche Loris Zaffra, presidente dell’Azienda lombarda edilizia residenziale, che, com’è noto, gestisce un cospicuo patrimonio immobiliare pubblico e Marco Osnato, consigliere del Comune di Milano e direttore dell’area gestionale di Aler.
Il tema scelto ha richiamato nell’Aula consiliare oltre trecento persone.
I rappresentanti di Aler hanno illustrato le priorità dell’azienda: dal riscaldamento, alla bonifica dell’amianto e a quello dei guasti degli ascensori. Importanti gli interventi anche per bloccare le nuove occupazioni e per contrastare quelle consolidate.
Grazie al numero 02/73922692 attivo 24 ore su 24 per 365 giorni all’anno, è possibile segnalare sempre fenomeni di abusivismo o occupazione.
“Nel corso degli ultimi incontri tra le domande poste dai cittadini molte vertevano sul problema della casa – ha dichiarato il presidente Podestà -.
Insieme con lavoro e le infrastrutture, l’emergenza casa rappresenta, d’altra parte, uno dei problemi più avvertiti. L’Amministrazione provinciale è l’unica in Italia ad aver istituito un settore sul Piano casa.
Abbiamo dedicato alcune aree di proprietà, quelle di Affori e Cimiano, allo sviluppo di housing sociale a favore del ceto medio e di quelle categorie che non possono accedere al libero mercato. Contiamo di realizzare nei prossimi cinque anni oltre 1.000 appartamenti, con una quota da destinare alle giovani coppie e alle Forze dell’ordine”.
Si è parlato anche di Expo, trasporto pubblico, Parco sud e idroscalo. La giornata s’è conclusa sulle note dei violinisti Giulia Brinckmeier e Lorenzo Derinni, che hanno intrattenuto i cittadini durante il consueto “Caffè in musica”.