Fondi statali e regionali per far fronte all’emergenza abitativa

Nuovi alloggi a canone sostenibile, interventi di edilizia popolare, servizi e attrezzature in vari comuni. Questi gli interventi annunciati dalla regione Toscana per il piano nazionale di edilizia abitativa, in seguito all’approvazione del Cipe al Piano per l’Housing Sociale, la scorsa settimana.

44 milioni di euro stanziati dai fondi statali ai quali ne vanno aggiunti altrettanti provenienti da fondi regionale. Uno sforzo per il disagio abitativo, ha risonosciuto l’assessore al welfare e alle politiche per la casa Salvatore Allocca, che in pochi giorni dalla delibera Cipe ha già predisposto il piano operativo regionale per lo stanziamento dei fondi .

IL PIANO EMERGENZA CASA. Ecco le linee di intervento sono state già annunciate dalla Regione. Due i fronti sui quali si impegnerà: l’incremento degli alloggi di ERP (per i comuni con popolazione inferiore a 30 mila abitanti) e la realizzazione di programmi integrati di promozione di edilizia residenziale sociale che include ERP, alloggi a canone sostenibile, edilizia libera (privata e a compartecipazione pubblico-privato) e servizi ed attrezzature destinate ai territori (per i comuni con piu’ di 30 mila abitanti).

Il piano, nel dettaglio, prevede la realizzazione di 384 nuovi alloggi e il recupero o la ristrutturazione di altri 66. Tra questi, 360 saranno dati in locazione permanente o per almeno 25 anni e i restanti 90 saranno destinati al libero mercato.