E’ pervenuto al protocollo del comune di Aversa il progetto di housing sociale relativa all’area ex Texas
La famiglia Cesaro, proprietaria della zona interessata, dopo aver inviato, nei giorni scorsi, una richiesta di incontro pubblico sull’argomento, ha fatto conoscere il progetto che, ovviamente, prevede la realizzazione di case, anche se con qualche sorpresa positiva.
Ad essere realizzati saranno 21 unità abitative che saranno cedute al comune di Aversa per edilizia residenziale sociale da affittare alle fasce sociali più deboli; 30 unità abitative saranno poste in vendita no profit; 18 locali previsti per l’uso commerciale e 11 uso direzionale (uffici). Per quanto riguarda l’edilizia residenziale il progetto prevede la realizzazione di 66 appartamenti e 24 villette.
Previsti, inoltre, diecimila metri quadrati di parcheggio interrato da dedicare anche alla vicina stazione della metropolitana di Aversa Ippodromo e duemilacinquecento metri quadrati di parcheggio a raso. Previsto, ancora, un albergo e una foresteria a servizio delle facoltà universitarie, oltre a campi da tennis ed altre strutture sportive. La restante parte dell’area sarà organizzata a verde attrezzata. Il progetto, da quanto è emerso, si è posizionato la terzo posto tra quelli presentati in Italia e al primo per quanto riguarda la Campania.
A questo punto, al di là della condivisione o meno del progetto presentato dalla famiglia del presidente dell’amministrazione provinciale di Napoli, c’è finalmente un qualcosa di concreto su cui discutere, a cui contrapporre eventuali nuove proposte. Insomma, un importante passo avanti rispetto al nulla che c’era in precedenza.
Prima che fosse ufficiale la notizia del deposito del progetto, l’assessore all’urbanistica Giuseppe Mattiello aveva sottolineato che la cosa importante, la svolta era che finalmente ci sarebbe stato un incontro tra le parti, un’occasione per confrontarsi dopo dieci anni di chiacchiere.
In questo senso il sindaco di centrodestra Mimmo Ciaramella, a seguito degli sviluppi della vicenda di questi ultimi giorni, sembra intenzionato a convocare, in tempi stretti, un incontro tra tutte le forze politiche cittadine e i rappresentanti della società proprietaria.