Nell’Isola saranno recuperati 602 alloggi, 40 dei quali a Caltagirone (tutti nel centro storico): 7 a mercato libero e 33 con il “social housing” (edilizia sociale), lo strumento con cui si va incontro alla domanda di alloggi di chi non ha una casa e paga con sempre maggiori difficoltà un canone d’affitto (o una rata di mutuo): famiglie monoreddito, lavoratori precari, famiglie monogenitoriali, giovani e anziani
Caltagirone è uno dei 15 Comuni siciliani (il primo in graduatoria e l’unico in provincia di Catania) in cui saranno realizzati alloggi a canone sostenibile grazie al via libera dato dal Cipe agli schemi di accordo di programma fra alcune regioni d’Italia – fra queste anche la Sicilia – e il ministero delle Infrastrutture. Nell’Isola saranno recuperati 602 alloggi, 40 dei quali a Caltagirone (tutti nel centro storico): 7 a mercato libero e 33 con il “social housing” (edilizia sociale), lo strumento con cui si va incontro alla domanda di alloggi di chi non ha una casa e paga con sempre maggiori difficoltà un canone d’affitto (o una rata di mutuo): famiglie monoreddito, lavoratori precari, famiglie monogenitoriali, giovani e anziani.
A Caltagirone le risorse “liberate” dal Cipe consentiranno investimenti per oltre 16 milioni di euro, che serviranno pure alla costruzione della nuova sede del Commissariato della Polizia di Stato e del Distaccamento della Polstrada (sede adeguata ai più recenti standard del ministero dell’Interno e capace di assecondare l’auspicato potenziamento di uomini e mezzi), in località Cappuccini, in un terreno a fianco della “Via di fuga”. Il Consiglio comunale, nel corso della seduta di ieri sera, ha dato il via libera all’importante provvedimento, proposto dall’Amministrazione.
Tenendo conto dei prossimi passi da compiere (firma dell’accordo di programma fra Regione e ministero Infrastrutture e progetto esecutivo), i lavori, a costo zero per il Comune, potranno cominciare nei primi mesi del 2012. Dureranno un anno e mezzo. Sul provvedimento, illustrato dal responsabile Utc Ignazio Alberghina, sono intervenuti, sottolineandone la grande utilità, il presidente della Commissione Sergio Domenica, i consiglieri Angelo Alba, Giovanni Garofalo, Maurizio Bauccio (capogruppo Pdl) e Roberto Gravina (capo gruppo misto), che ha invece manifestato qualche perplessità. “Un’importante realizzazione – commenta il presidente Fortunato Parisi – a cui il Consiglio concorre positivamente”. A sottolinearne l’importanza è anche l’assessore all’Urbanistica, Domenico Palazzo. Il sindaco Francesco Pignataro: “Di rilievo i nuovi alloggi, ma anche il fatto che il Commissariato potrà finalmente trovare una sede adeguata”.