Nel corso del Consiglio comunale di Carpi di giovedì 27 ottobre è stato presentato al civico consesso il progetto La Casa nella Rete.
In aula ha introdotto il tema l’assessore alle Politiche sociali Alberto Bellelli, che ha sottolineato come il progetto comprenda un’analisi e un percorso dinamico sulle politiche abitative. “Il problema non è solo quello delle tante persone in graduatoria per un alloggio pubblico, quindi quantitativo, ma sondando in profondità il grave tema della casa va considerato che non ci sono solo gli alloggi popolari ma una vera e propria filiera abitativa: il tema va affrontato dunque anche in modo qualitativo, senza compartimenti stagni, in un contesto di crisi nel quale muta la situazione sociale. Il progetto in questione è un contenitore che definisce strumenti flessibili e diversificati per affrontare il problema, dall’affitto casa garantito agli ERS che si possono affiancare all’ERP. Il progetto, approntato dopo una lunga fase di confronto con la Fondazione Cassa di Risparmio, le associazioni dei piccoli proprietari e degli inquilini, i sindacati, gli enti territoriali, Acer, punta ad aumentare l’integrazione tra pubblico e privato per dare risposte più adeguate a chi pone oggi al mercato della casa domande diverse. Segnalo che il 2011 – ha detto Bellelli – sarà l’ultimo anno nel quale verrà finanziato dalla Regione il Fondo per l’affitto ma dallo stesso ente sono giunti impegni a perseguire l’housing sociale.
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