Proprio venerdì mattina una delegazione della giunta comunale di Arezzo è stata accolta al cantiere di Cesano dall’assessore provinciale al Social housing Marcello Mariani per approfondire gli obiettivi del progetto “Le mani per vivere insieme” e vedere da vicino lo stato di avanzamento dei lavori dei 20 nuovi alloggi riservati per metà a italiani e per metà a immigrati, giunti ormai a oltre il 50% della realizzazione strutturale.
“Un progetto innovativo che sta facendo scuola – afferma Mariani – perché è capace di dare risposta al problema della casa e, allo stesso tempo, rappresenta un efficace strumento di coesione sociale e integrazione multiculturale, evitando da un lato le logiche assistenzialiste e dall’altro al ghettizzazione delle fasce marginali della popolazione. Insomma, qui non nascono solo nuove abitazioni, ma nasce soprattutto una nuova comunità”.
Positivo il commento dell’assessore aretino alle Politiche sociali e alla Casa Lucia De Robertis, fortemente interessata ad un analogo bando che la Regione Toscana sta per varare: “Riteniamo che sia un’esperienza assolutamente interessante e replicabile nel nostro territorio favorire l’accesso alla casa delle giovani coppie. Devo dire però che ci hanno particolarmente colpito gli aspetti più sociali del progetto, con questa ricerca dell’integrazione attraverso il lavoro comune e la volontà di cooperare per raggiungere insieme un obiettivo, che prima di venire qui non eravamo riusciti cogliere al meglio”.