Saranno affittati con Patto di futura vendita
Risposte concrete e precise ai bisogni abitativi del territorio seguendo la logica che caratterizza l’azione di Regione Lombardia: lo sviluppo sostenibile con al centro la persona. Sono i concetti che ha ribadito questa mattina l’assessore alla Casa della Regione Lombardia Domenico Zambetti, intervenendo a un seminario sul bene casa e l’housing sociale promosso dal Comune di Abbiategrasso (Mi).
INTERVENTI SUL TERRITORIO – “Ad Abbiategrasso – ha ricordato l’assessore – sono stati attuati interventi importanti. Nell’ambito del Piano Nazionale di Edilizia Abitativa, ad esempio, grazie a un contributo di circa 470.000 euro, 17 alloggi non venduti saranno affittati con Patto di futura vendita. Con questo obiettivo è stata sottoscritta una convenzione tra l’Ance (Associazione nazionale dei costruttori edili) e il Comune. A maggio, poi, il CIPE (Comitato interministeriale per la programmazione economica) ha approvato lo schema di Accordo di programma con Regione Lombardia e, tra gli interventi prioritari immediatamente finanziabili, c’è proprio quello di Abbiategrasso”.
UTILIZZO SAPIENTE DELLE RISORSE – A fronte della crisi economica che ha portato lo Stato a ridurre i suoi trasferimenti agli Enti locali anche per la casa, Regione Lombardia risponde da una parte utilizzando con la massima efficacia le risorse a sua disposizione e dall’altra studiando e innovando gli strumenti di intervento. “Questo – ha affermato l’assessore – è il punto su cui dobbiamo concentrare la massima attenzione e i nostri maggiori sforzi proprio perché siamo consapevoli del profondo bisogno di rilanciare l’impegno pubblico attraverso una progettualità innovativa, sostenibile sotto l’aspetto ambientale e urbanisticamente e socialmente qualificata”.
PATTO, LINEA GUIDA DEL FUTURO – La proposta della Regione del ‘Patto regionale per la casa’ rappresenta il completamento del percorso sinergico di interventi a favore del pianeta abitativo. “Il Patto sta per giungere a compimento – ha ricordato Zambetti -. Sono stati coinvolti tutti i soggetti interessati dalla problematica abitativa e cioè sindacati degli inquilini, associazioni dei proprietari, elementi del sistema regionale, tra cui le Aler, e vedrà la condivisione finale del documento il prossimo 12 dicembre. E’ la stella polare delle politiche abitative della Regione con attenzione particolare a quattro tematiche: gli aspetti economico-finanziari; il futuro del welfare abitativo; il coinvolgimento di soggetti pubblici e privati; la riqualificazione urbana”.
ACCREDITAMENTO OPERATORI HOUSING – “In questa logica penso che sia importante e centrale – ha spiegato Zambetti – l’introduzione di un sistema di accreditamento per gli operatori di housing sociale nel ‘Patto per la Casa’, prevedendo standard che garantiscano sia la bontà dell’edificato sia i servizi per gli affittuari”. La situazione propone sfide complesse. “Regione Lombardia è consapevole di avere davanti sfide articolate – ha concluso Zambetti – e che la cosiddetta ‘fascia grigia’ delle nuove povertà, che includono anziani, giovani, separati, disoccupati e famiglie monoparentali, ha bisogno di pronte risposte che, grazie al ‘Patto’, sapremo dare a tutti”.