Sarà un fine 2011 intenso: una delle ultime volte del Piano urbanistico in Consiglio comunale (probabilmente subito dopo quello sul question time), approdo sempre in Aula dei 129 alloggi a contrada Capodimonte, e poi a seguire dell’housing sociale.
BENEVENTO – Una chiusura all’insegna della svolta urbanistica, dunque. L’anno che ha portato Fausto Pepe alla seconda vittoria elettorale, dopo quella del 2006, potrebbe chiudersi così, con il Puc in dirittura d’arrivo, e l’housing sociale che muove i primi passi.
“In una prossima seduta del Consiglio comunale – ha dichiarato a Il Sannio Quotidiano pochi giorni fa l’assessore all’Urbanistica, Marcellino Aversano – ci sarà un punto che riguarderà il Puc, ma si tratta solo ed esclusivamente di una presa d’atto che serve alla semplificazione della lettura dell’incartamento. Dobbiamo, come ho già detto, consentire una lettura del Puc che sia, fin nei minimi dettagli, veloce ed agevole”. Dopo quel passaggio, che si preannuncia imminente, il Piano urbanistico passerà alla Provincia che avrà tempo 90 giorni per l’esame e per il decreto di approvazione. Poi l’ente presieduto da Aniello Cimitile ritrasmetterà le carte al Comune che dovrà prenderne atto definitivamente.
Ancora all’inizio, invece, il percorso dell’housing sociale. E’ in queste settimane al lavoro la commissione urbanistica, presieduta da Leonida Collarile, che sta continuando l’analisi dei progetti di housing sociale relativi ai due bandi 2008 e 2010. Per il primo bando su dieci progetti ne sono stati ammessi quattro: uno a iniziativa pubblica al rione Ponticelli, denominato “Isola verde”, e altri tre ad iniziativa privata: quello di Etruria Costruzioni, quello di B-Brothers Costruzioni e quello di Giustino Costruzioni.
Per il bando del 2010, invece, la commissione, il cui parere non è vincolante ma propedeutico rispetto al passaggio in Consiglio comunale, ha preso in esame la relazione del settore Urbanistica che ha ritenuto in armonia con le linee strategiche del Puc e di PiuEuropa, in particolare, tre progetti di housing sociale: quello congiunto Comune-Iacp, quello dei Normanni (Rotonda delle Scienze) e quello di Pietro Perlingieri (Rotonda dei Pentri).
Sette in tutto, per il momento, i progetti di housing sociale che marciano dritti verso l’approdo in Consiglio comunale. La seduta che potrebbe dare il via libera definitiva all’housing sociale non sembra lontano, la fine dell’anno o l’inizio del nuovo.