“L’housing sociale e’ la soluzione ideale per realizzare case di edilizia popolare davvero sociali
E per evitare che, nonostante l’impiego di fondi pubblici, si mantengano sul mercato abitazioni con lo stesso prezzo di quelle costruite con fondi privati”. Lo ha detto l’assessore regionale alle Politiche per la casa, Teodoro Buontempo, a margine del convegno ‘La tecnologia al servizio del Social Housing’, che si e’ svolto questa mattina presso la Camera dei Deputati, Sala delle Colonne.
“L’assessorato regionale alle Politiche per la casa – ha proseguito Buontempo – proprio perche’ riteniamo l’housing sociale il giusto strumento per riqualificare il patrimonio immobiliare esistente, e’ orientato a promuovere, in questa prospettiva, la realizzazione di nuove zone integrate con la partecipazione di privati, fondi immobiliari, Comuni e Ater, al fine di evitare anche per le case popolari localizzazioni che portino a isolamento ed emarginazione sociale”.
Grande importanza nell’edilizia economica popolare rivestono, secondo Buontempo, i “materiali utilizzati nelle costruzioni. Quelli tradizionali, come ad esempio il legno, offrono la necessaria garanzia per il risparmio energetico e l’equilibrio termico dell’abitazione. Queste qualita’, insieme alla sicurezza antisismica, sono indispensabili affinche’ la casa non si trasformi in un ulteriore elemento di pericolosita’ per la salute e per il benessere delle persone che vi abitano. Proprio il legno puo’ diventare un volano di crescita per l’economia e di sviluppo per l’edilizia popolare, contro un uso eccessivo di cemento e prodotti chimici”.