Prende sempre più piede il fenomeno del social housing, l’affitto a canone moderato. Di cosa si tratta? E quali sono gli sviluppi di questo nuovo modo di ottenere una casa? Ecco la risposta
Edilizia residenziale sociale. E’ questo il nuovo orizzonte che si pone tra mutui e affitti di abitazioni private e di cooperative edilizie.
Con la crisi che ha colpito il mercato dei mutui in virtù di una maggior precauzione degli istituti di credito a concedere finanziamenti immobiliari causa precarietà lavorativa ed elevato costo degli stessi, nonché dell’aumento dei canoni di locazioni nelle grandi città (a Milano in un monolocale si arrivano a spendere 700 euro al mese) il fenomeno del Social Housing ovvero della possibilità di accedere ad un alloggio costruito con edilizia convenzionata in virtù di accordi tra operatori pubblici e privati, è una concreta opportunità che si prevede coinvolgerà 935mila nuove famiglie. E dei 157 progetti censiti il 32,3% si concentrerà in Lombardia.
Si tratta di complessi con numero medio di 80 inquilini, su aree attestate oltre i 6mila metri quadri.
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