Il consiglio comunale ha approvato piani per la costruzione di un centro disabili, alloggi per il social housing e servizi socio-assistenziali
Il consiglio comunale di San Damiano, presieduto da Nadia Mion, ha provveduto ad approvare una serie di interessanti iniziative che porteranno nel giro di qualche anno alla nascita, presso il palazzo dei Padri Dottrinari, di 9 alloggi destinati al cosiddetto “social housing”, di un centro per disabili e di spazi destinati ai servizi socio-assistenziali territoriali.
Convenzioni e protocolli d’intesa sono stati approvati nella seduta di martedì sera senza particolari intoppi, con voto favorevole anche dei consiglieri di minoranza.
Presto dunque si potrà dare il via alla gara d’appalto per lo svolgimento dei lavori, che comunque dovrebbero concludersi entro 3 anni.
Il costo dell’operazione recupero dell’immobile si aggira sul milione e 300 mila euro, finanziati per circa un milione dalla Regione Piemonte, mentre al Comune di San Damiano toccheranno circa 200 mila euro.
Ai lavori per la costruzione del centro diurno per disabili contribuirà anche la Fondazione C.R.Asti, che metterà a disposizione 50 mila euro.
Il piano di recupero dell’edificio che già ospita alcuni istituti scolastici e il Centro Ricreativo d’Incontro “Clemente Nosengo” dovrebbe partire nel giro di 18 mesi.