Sono duemicinquecento le famiglie spezzine che ogni anno chiedono l’agevolazione per gli affitti e l’accesso ai sistemi di affitto a contributo concordato.
E’ questa la fotografia tracciata questa mattina alla Camera del Lavoro, durante la presentazione dei provvedimenti che i sindacati vogliono intraprendere in merito alla vicenda del social housing nel comune di Ortonovo.
Il sindacato degli degli inquilini Sunia, ha messo in evidenza che i finaziamenti destinati alle politiche abitative, dal 2000 al 2010 sono passati da 30 milioni a 14 milioni di euro.
Nonostante la crisi e le preoccuopazioni che ne derivano, il comune della Spezia ha attivato una sorta di ‘elemento di protezione’ che offre un fondo di garanzia in materia di affitti concordati. Nel caso in cui un cittadino perda il posto di lavoro, può fare richiesta all’amministrazione ed ottenere un anno affitto restituibile in rate per trentasei mesi.