Per migliorare l’offerta di alloggi e servizi destinati alle fasce più deboli
Per affrontare il fenomeno del disagio abitativo l’amministrazione comunale di Catania sta sviluppando politiche per il ‘social housing’. L’amministrazione sta predisponendo un programma integrato d’interventi tesi a migliorare l’offerta di alloggi, servizi, azioni e strumenti rivolti alle famiglie ed alle fasce più deboli che non riescono a soddisfare sull’attuale mercato immobiliare il bisogno abitativo.
Lo ha reso noto l’assessore alle poltiche sociali del Comune di Catania Carlo Pennisi. Pennsi ha espresso “apprezzamento” per la vicinanza dimostrata ai senzatetto nell’ambito della manifestazione “Clochard per una notte”, organizzata nei giorni scorsi dal Pd, ma ha anche invitato, riferendosi alle dichiarazioni di una senzatetto riprese dagli stessi organizzatori, a “non cadere nella facile trappola delle posizioni strumentali”. “Sia la moglie che il marito lo scorso anno – ha precisato Pennisi – sono stati lungamente seguiti dai servizi sociali.
Dopo i primi mesi d’avvio di un percorso d’inclusione sociale la signora ha comunicato agli Uffici la volontà d’interromperlo per trasferirsi nel Paese d’origine del marito” Pennisi ha infine rilevato come l’Amministrazione dal giugno 2010 abbia “innalzato il livello di attenzione sui gruppi di persone che vivono in siti abbandonati della nostra città”