Accompagnate dal Sindaco Luciano Maneggia e dai dipendenti comunali responsabili del progetto, sei famiglie peresi hanno potuto visitare gli appartamenti della palazzina di Via Sommariva destinati al Progetto di Housing sociale.
Sono infatti stati convocati nei giorni scorsi i sei nuclei familiari selezionati dalla Cooperativa La Cordata (partner del progetto) a partire da un elenco fornito dal Servizio sociale del comune di Pero, dai moduli pervenuti via e-mail e dalle segnalazioni da parte di enti e istituzioni del territorio.
La formalizzazione sarà definita nei prossimi giorni con la sottoscrizione del patto sociale che comprende il contratto di servizio.
A questo punto sarà operativo il progetto di Housing sociale che consentirà – ai nuclei che aderiranno al progetto nel suo complesso – di usufruire degli alloggi per raggiungere l’autonomia abitativa entro due anni attraverso un percorso di accompagnamento sociale.
I criteri adottati per la selezione sono stati:
_ composizione del nucleo famigliare: sono stati esclusi i nuclei familiari composti da più di 3 persone considerandoli non idonei per la metratura a disposizione degli appartamenti della palazzina Prisma;
_ situazione lavorativa e ISEE: sono stati convocati con priorità i soggetti che presentano una condizione lavorativa tale da permettere il pagamento di un canone di affitto. In ordine progressivo sono stati convocate anche le persone con situazione lavorativa precaria o a basso reddito;
_ situazione alloggiativa: è stata effettuata una valutazione delle diverse componenti della situazione attuale di alloggio (sfratto, morosità, assenza di contratto, contratto in scadenza, affitto oneroso, convivenza promiscua, abitazione in ambienti non idonei,…), della graduatoria per l’alloggio in edilizia residenziale pubblica e della richiesta per Fondo Sostegno Affitto.
_ situazione di disagio sociale: sono stati presi in considerazione i pregressi e la situazione attuale dell’intero nucleo familiare con un’analisi specifica sui singoli componenti (es. presa in carico dei servizi sociale per minori e adulti, ..).
_ risorse e propensione al progetto: approccio, esperienze passate e presenti in ambito di volontariato, competenze professionali, attitudini e aspettative. È stata valutata anche la disponibilità a considerare una situazione abitativa temporanea come una risorsa.
Criteri di esclusione
Le motivazioni per le quali alcune persone sono state considerate non idonee sono le seguenti:
_ scarsa motivazione e scarsa propensione alla temporaneità
_ nucleo famigliare numeroso ( > 3 componenti)
_ comprovata dedizione all’illegalità
_ in attesa di occupazione
_ rinuncia spontanea
_ contratto di lavoro scaduto
_ orientamento ad una soluzione abitativa nella città di Milano
_indisponibilità a rinunciare agli arredi di proprietà
_ contratto di servizio considerato non sufficiente per il rinnovo della carta di soggiorno
Criteri di mix sociale:
I criteri adottati per la selezione dei nuclei famigliari sono i seguenti:
Paese d’origine, genere, composizione del nucleo, età, fragilità economica e/o sociale, situazione alloggiativa attuale.
“Sono molto soddisfatto del raggiungimento di questo risultato che rende concreto il coraggioso progetto di Housing sociale intrapreso dal Comune di Pero. In particolare, è importante sottolineare – commenta il Sindaco Luciano Maneggia – che grazie a questo progetto siamo stati in grado di sostenere sei nuclei familiari che, in assenza di questa iniziativa, avrebbero trovato molte difficoltà nel trovare soluzione al disagio che stanno affrontando. Si tratta, infatti, di nuclei familiari che si trovano in quella “fascia grigia” che non li rende né autosufficienti, né tanto indigenti da poter accedere ai sostegni sociali. È un percorso che abbiamo appena iniziato – conclude il Sindaco – ma siamo convinti di poterlo diffondere sul territorio.”