Soddisfazione del presidente Dormentoni: “Ora un appello al Governo per il federalismo demaniale come risposta al fabbisogno abitativo”

Oggi il consiglio comunale ha dato il via libera a due interventi di housing sociale nel territorio del quartiere 4: in via delle Torri (nel complesso di Villa Vogel) e in via Assisi. Nel primo caso, si tratta del progetto di auto recupero di un immobile di proprietà comunale da molto tempo inutilizzato; nel secondo caso, saranno realizzati alloggi per studenti con spazi comuni (in sinergia con l’adiacente Centro di Formazione professionale del Comune). “Con l’approvazione di questa variante, diamo avvio a due piccoli ma significativi esempi di come l’amministrazione intende intervenire, per tutelare quella fascia di cittadini che da un lato non riescono a sostenere un affitto di mercato, ma dall’altro non rientrano nei parametri per l’accesso agli alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica – spiega l’assessore alle Politiche del territorio Elisabetta Meucci – Il nostro intento è proseguire sulla strada dell’housing sociale, anche attraverso un lavoro specifico all’interno del Regolamento urbanistico che proprio in questi mesi stiamo definendo”.

Il presidente della commissione Urbanistica Mirko Dormentoni ha espresso soddisfazione per il via libera del Consiglio di oggi alla realizzazione di 2 piccoli ma significativi interventi di housing sociale nel Quartiere 4. E’ stata infatti approvata la delibera con la variante urbanistica che permette di realizzare il progetto di auto recupero per un immobile di proprietà comunale da molto tempo inutilizzato annesso a Villa Vogel, e per una porzione dell’edificio comunale di via Assisi dove il Comune potrà realizzare alloggi per studenti con spazi comuni (co-housing). “Voglio rinnovare un appello Governo- ha detto il presidente Mirko Dormentoni (Pd)-, di mettere in pratica il famoso federalismo demaniale affinché in alcuni grandi immobili statali dismessi (ad esempio ex Caserma Lupi di Toscana) si possano realizzare progetti per dare una risposta sostenibile al fabbisogno abitativo, come previsto dal Piano Strutturale del Comune di Firenze (che ha vincolato il 50% di questo tipo di recupero all’housing sociale). Ambedue i progetti hanno partecipato al bando della Regione Toscana che- ha sottolineato Dormentoni- speriamo possa dare un contributo alla loro realizzazione”. Per quanto riguarda l’autorecupero di via delle Torri (annesso di Villa Vogel), il progetto ha visto la costituzione di una associazione ad hoc di cittadini di bassa fascia economico-patrimoniale, che si affianca a quello per il recupero dell’ex asilo Richter di via Reginaldo Giuliani. Sui temi dell’housing socale, proseguendo sulla linea della mozione di indirizzi approvata dal Consiglio Comunale nello scorso ottobre, la Commissione ha deciso oggi di avviare un percorso di approfondimento del Regolamento Urbanistico che consisterà in una serie di incontri e audizioni con specialisti e protagonisti di progetti in corso di realizzazione in Toscana e in Italia e che finirà in uno specifico seminario aperto a tutti i cittadini interessati.
Su via Assisi la commissione Urbanistica, insieme al parere positivo, ha aveva formulato una raccomandazione recepita in delibera affinché in fase di attuazione del progetto di sull’immobile di via Assisi n.20 sia garantito il mantenimento e la valorizzazione del Centro di Formazione Professionale, sviluppando con questo una sinergia tramite la realizzazione di alloggi in co-housing anche per i ragazzi utenti dello stesso CFP e che siano mantenute tutte le attrezzature pubbliche attualmente esistenti: in particolar modo la palestra e le strutture per l’allenamento del calcio storico dei Rossi. (lb)