Lunedì nel corso del Consiglio comunale a Palazzo Frizzoni è stato presentato un ordine del giorno per il sostegno e la promozione di accordi per l’assorbimento degli alloggi invenduti e la tutela delle aree verdi

Il documento, di cui è primo firmatario Alberto Ribolla, capogruppo della Lega Nord, è stato sottoscritto da tutti i capigruppo e votato all’unanimità. «In città gli alloggi invenduti sono circa 8 mila e il fabbisogno di case in edilizia convenzionata è tuttora molto elevato – spiega Ribolla -.
Attraverso l’ordine del giorno si impegna il sindaco e la Giunta a sostenere e a promuovere accordi con gli imprenditori edili e con le loro associazioni, affinché gli alloggi invenduti sul territorio del Comune di Bergamo possano essere destinati all’housing sociale, secondo le modalità ritenute più opportune, come già effettuato convenzionando parte dell’invenduto dell’area ex Magrini. In questo modo non solo si risolverebbero i gravi problemi sociali e di sicurezza derivanti dall’avere sul territorio numerosi caseggiati costruiti e inoccupati, ma si favorirebbe l’assorbimento dell’invenduto esistente, dando così anche immediata liquidità alle imprese in difficoltà (che devono comunque pagare Imu e spese condominiali su immobili invenduti) e si limiterebbe la previsione di nuovi interventi su suolo libero».