Abbiamo parlato altre volte di progetti di Social Housing e, nello specifico, di quanto sia all’avanguardia in questo il Comune di Milano. Adesso fa parlare ancora di sé con un nuovo progetto appena inaugurato in Via Cenni e il cui nome è emblematico quanto azzeccato: Cenni di Cambiamento.
Si tratta di una palazzina di 123 abitazioni, già quasi tutte assegnate, che si trova nella zona ovest di Milano e che è stata costruita dalla collaborazione di diversi enti e aziende. All’inaugurazione hanno infatti presenziato, ovviamente accanto al Comune, anche la Polaris Real Estate, la Fondazione Housing Sociale, Fondazione Cariplo e, infine, la CDP (Cassa depositi e prestiti).
Gli appartamenti si inseriscono in un progetto architettonico molto ambizioso: la particolarità di questo condominio è infatti anche quella di essere il primo ad avere, a Milano, le strutture portanti in legno, rispondendo ai più innovativi criteri antisismici di cui avevamo anche parlato.
Le case sono state assegnate per la maggior parte dei casi a categorie quali famiglie numerose, giovani coppie e anziani. Le modalità hanno chiaramente risposto a quello che un progetto di Social Housing ha come prerogativa, ovvero rendere possibile per tutti l’acquisto o comunque il diritto di una casa. I canoni d’affitto sono calmierati, alcuni sono stati assegnati con patti di vendita futura o con canoni sociali.
Gli abitanti di Via Cenni avranno a disposizione degli spazi comuni sia esterni che interni. Il condominio è dotato di un campetto di minibasket, di una piazza centrale e di un’area giochi per bambini. Per i 1.800 metri quadri di spazio interno, bisognerà ancora aspettare l’inaugurazione di Torretta di Trenno che verrà ultimata in tempo per l’Expo 2015.