Una recente decisione della Provincia autonoma – la delibera 203 del 14 febbraio scorso – ha individuato nella Patrimonio del Trentino spa il soggetto al quale affidare l’attività di ricerca sul territorio provinciale di operazioni di investimento da sottoporre alla Società di Gestione del Risparmio nata a seguito della costituzione del Fondo di Social Housing trentino.
Patrimonio del Trentino precisa, anche a seguito di alcune richieste di chiarimenti pervenute nel frattempo, che il mandato ricevuto è quello di individuare e segnalare alla S.G.R. i soli immobili di proprietà pubblica potenzialmente idonei per un loro inserimento nel piano generale del Social Housing. La S.G.R. dal canto suo valuterà in piena autonomia l’idoneità degli immobili proposti dalla Patrimonio.
La ricerca svolta dalla Patrimonio del Trentino in quanto soggetto “con esperienza e competenza nel settore immobiliare locale” individuato dalla Giunta per selezionare operazioni di investimento da sottoporre alla S.G.R. coerenti con gli obiettivi della Provincia (integrazione delle iniziative con le politiche per la casa locali, sostenibilità sociale, urbanistica, ambientale e così via), riguarda dunque solo gli immobili di proprietà pubblica potenzialmente idonei per un loro inserimento nel piano generale del Social Housing.
Per le eventuali proposte da parte di imprese private la S.G.R continuerà ad essere il solo ed unico soggetto incaricato di valutarne l’inserimento nel progetto di Social Housing.