E’ stato inaugurato ViaPadova36, un progetto di housing sociale promosso da F.Cariplo, realizzato attraverso il recupero e la valorizzazione di uno stabile d’epoca situato a Milano

Il progetto, spiega una nota, vuole essere una risposta alle difficolta’ di accesso alla casa: 41 alloggi a canone calmierato abitati da persone italiane e straniere e un residence di 22 posti per rispondere a necessita’ abitative temporanee di lavoratori, studenti, parenti di dirigenti. ViaPadova36 e’ anche un luogo di promozione di attivita’ sociali e culturali ricolte agli abitanti. “Anni fa”, ha detto il presidente della Fondazione Cariplo, Giuseppe Guzzetti, nel corso della conferenza stampa, “via Padova era un esempio negativo di un quartiere dove non si poteva vivere in alcune ore del giorno o della notte.

Ci siamo impegnati in questo progetto per ristabilire il concetto di comunita’, del vivere insieme, di coesione sociale”. “In questi giorni il tema dell’abitazione e’ purtroppo di grande attualita’ a Milano”, ha proseguito Guzzetti, riferendosi alle occupazioni abusive degli alloggi di edilizia residenziale pubblica. “Sono degli episodi che non possono che essere giudicati negativamente e devono essere condannati per che’ quando si arriva alla violenza non” ci sono giustificazioni. “Ma occorre dare delle risposte. Il rischio e’ che il disagio si allarghi anche alle famiglie medie che non possono accedere al’edilizia pubblica o provata. Ecco perche’ l’housing sociale puo’ dare un contributo importante.

La domanda di case non puo’ rimanere evasa”.