Uno strumento che cerca di intervenire su quell’area grigia intermedia tra Edilizia residenziale pubblica, la cui funzione è essenziale, e libero mercato
La crescente emergenza abitativa ci costringe a trovare soluzioni efficaci per affrontarla. Le soluzioni ci sono, e sono la sintesi di un lungo cammino iniziato più di 10 anni fa: nel giugno scorso abbiamo orgogliosamente portato il caso italiano di housing sociale all’attenzione del Parlamento Europeo, a Bruxelles. Credo sia un orgoglio che dobbiamo condividere e rappresentare al nostro Paese. C’è un ecosistema ormai maturo che si è attivato con diversi operatori impegnati; oltre alle fondazioni, che hanno fatto da apripista, i protagonisti sono Cassa Depositi e Prestiti, banche, assicurazioni, enti previdenziali, operatori del settore immobiliare e del Terzo Settore[…] © Riproduzione riservata
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Fonte: Corriere Sociale – Sergio Urbani