Obiettivo di partenza dell’iniziativa è stato quello di insediare un tavolo nazionale di lavoro pubblico-privato che possa affrontare la sfida di un nuovo modello di welfare su scala comunale e regionale
Molti gli spunti di riflessione, dalla ridefinizione di macroaree d’intervento, all’analisi delle esperienze internazionali in ambito di bond sociali, al coinvolgimento delle fondazioni bancarie nei processi finanziari, all’esposizione dei singoli interventi localmente attuati (dall’housing sociale, all’assistenza sanitaria, al reimpiego della popolazione carceraria).
Leggi l’intera notizia direttamente dalla Fonte
Fonte: Vita.it – Giovanna Melandri