Co-living, short renting, micro-living, senior housing e student housing gli ambiti di maggior interesse
Nel 2020, il mercato delle locazioni in generale ha risentito dell’impatto dell’emergenza sanitaria e del conseguente periodo di lockdown. In totale, secondo i dati Agenzia dell’Entrate, sono state 1.289.339 le abitazioni locate per intero, -8,8% rispetto all’anno precedente.
“Contestualmente però, – dichiara Alessandro Lombardo, direttore commerciale Gruppo Gabetti – nel 2020 il residenziale in locazione è stato nel radar degli investitori, con un volume totale di investimenti di 370 milioni di euro, in forte crescita rispetto al 2019, in cui era poco sotto i 60 milioni di euro. Considerando anche le iniziative di riconversione di immobili da uffici a residenziale e, nel contesto più ampio del residential to let, student housing, senior housing e quote di residenze all’intero di progetti in ambito hospitality, gli investimenti supererebbero i 500 milioni di euro. Questo fenomeno, in linea con i nuovi comportamenti di consumo e vita, è caratterizzato da una crescita in termini di interesse legata alle nuove forme di abitare multifamily, quali co-living, service apartment, oltre che il senior living”.