Via al progetto finanziato da Regione Lombardia: studenti in casa di anziani in cambio di attività solidali, dalla compagnia nel tempo libero all’accompagnamento per visite mediche.
Fare fronte alle richieste abitative degli studenti fuori sede e allo stesso tempo promuovere il dialogo tra generazioni. È il duplice obiettivo del progetto di co-housing “Attiva-Mente”, promosso dall’Università Statale di Milano e da Regione Lombardia, per proporre una coabitazione solidale tra un anziano e un giovane. Lo studente sarà rimborsato del costo della locazione, grazie a risorse regionali per 400mila euro. Contemporaneamente dovrà fornire servizi di volontariato nei confronti del padrone di casa: ad esempio accompagnarlo alle visite mediche, assisterlo nell’uso di internet e del computer, condividere momenti di svago e socializzazione. In una prima fase, la Statale diffonderà il progetto agli studenti per individuare quelli interessati e capire le loro esigenze e attitudini. Le istituzioni della città e il Terzo Settore saranno invece coinvolti per individuare gli anziani (over 65) disponibili a partecipare al progetto. Successivamente si procederà con il ‘matching’ tra anziani e giovani.
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Fonte: milanotoday.it