Un pizzico di Brooklyn e del suo Industry City (560.000 metri quadrati di uffici e spazi commerciali, una volta grande scalo intermodale del Nord America); ancora un po’ di New York con il Chelsea Market, 120.000 mq nel cuore del Meat Packing District, dove l’offerta alimentare di vicinato ha riattivato l’intero distretto e della Beltline di Atlanta, con un piano urbanistico di recupero della ferrovia sopraelevata e la riqualificazione grande complesso immobiliare del Ponce City Market (sede dei negozi e della grande distribuzione della Sears, il più grande operatore americano di vendita su catalogo dopo gli anni 20). Ma anche qualche ispirazione europea, come quella che arriva da Copenaghen dove un’esperienza simile è quella del quartiere dei “five minutes to everything” (tutto a 5 minuti, ndr) e della cultura alimentare sana e di qualità che porta socialità e condivisione, fino alle nuove soluzioni residenziali del co-living dell’housing sociale che consente ai giovani di accedere a micro-case superaccessoriate a prezzi accessibili a New York.
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Fonte: econopoly.ilsole24ore.com