No al progetto dell’housing sociale all’interno dell’area dell’ex stabilimento della Texas Instruments.
Parliamo di una delibera della giunta comunale di Aversa, adottata all’unanimità, alla presenza dei dieci assessori e del sindaco Mimmo Ciaramella, nella serata di martedì scorso. L’atto era già stato preannunziato dal primo cittadino che aveva dichiarato di aver ricevuto una richiesta di delibera in tal senso dall’assessore all’urbanistica Giuseppe Mattiello.
“Alla luce dell’iter amministrativo intrapreso dalla Regione Campania e dalla società proprietaria dell’immobile, – ha affermato Mattiello – dopo l’invio del progetto di housing sociale al Comune, non potevamo sottrarci dall’esprimerci con un atto ufficiale dell’amministrazione, anche per dare modo al nostro dirigente, l’architetto Ciro Navarra, al momento della stesura del verbale definitivo dell’iter, di dichiarare la posizione dell’amministrazione comunale”. Ed ecco che martedì sera si è dato mandato al dirigente di esprimere una posizione ufficiale la cui scelta non poteva non essere di natura politica. “Questo atto – ha dichiarato l’assessore Mattiello – rappresenta la fine di un inizio. E non vuole assolutamente essere un paradosso. Comunque, chiarisco meglio non prima di aver evidenziato che l’amministrazione con questa delibera ha tenuto fede ai propri impegni presi con la città, dimostrando di non avere secondi scopi”.
“Con la decisione sancita dalla delibera di giunta in questione di voler respingere in toto il progetto di housing sociale, – ha continuato l’esponente del Gruppo Unico delle Autonomie – abbiamo posto una base sulla quale occorre, però, necessariamente discutere, coinvolgendo anche la parte proprietaria dell’immobile, per stabilire cosa effettivamente vogliamo fare su questo terreno cercando, come abbiamo sempre affermato, di contemperare l’interesse dei proprietari con quelli della collettività. In questo senso credo che nei prossimi giorni riprenderemo gli incontri con le forze politiche e sociali della città invitando al tavolo anche i rappresentanti della società proprietaria dell’immobile in questione”.