Non è uno scherzo: centinaia di architetti hanno partecipato a un concorso internazionale per inventare abitazioni complete che costano meno di 300 dollari. Destinate a sostituire gli slum e le bidonville che abbondano nel terzo Mondo. Alcuni progetti sono bellissimi e geniali: eccoli
Immaginata per dare un tetto a miliardi di diseredati, stipati in favelas brasiliane, bidonville africane e indiane, baraccopoli del Sud del mondo. Una bella sfida, un po’ velleitaria. Una forma estrema di social housing. E invece l’idea, lanciata un anno fa sul blog della Harvard Business Review da Vijay Govindarajan, docente di Economia alla Tuck School of Business del Dartmouth College negli Stati Uniti,e Christian Sarkar, esperto di marketing, ha acceso la competizione[…]
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