Secondo una ricerca di Casa.it, in Italia il 43% degli intervistati vivrebbe tranquillamente in cohousing (8%) o prenderebbe in considerazione l’idea di farlo (35%). Nonostante i risultati del sondaggio in Italia sono ancora pochi i casi di coabitazione censiti, meno di 40 esempi.
La differenza tra il risultato del sondaggio e il numero degli esempi di cohousing trovati è netta e mostra tutta l’inadeguatezza dell’offerta immobiliare davanti a un nuovo ed emergente tipo di domanda abitativa.
Cos’è il Cohousing?
Il cohousing, lo abbiamo visto nella famosa serie tv Friends e in How I Met Your Mother o nel più recente New Girl: altro non è che una coabitazione tra coinquilini che vivono in immobili composti sia da alloggi privati sia da spazi comuni coperti o scoperti volti all’uso collettivo.
Posto in quest’ottica il cohousing sembra una buona risposta al bisogno di coniugare privacy e socialità. Consente di aggregare la domanda e rappresenta un’occasione in grado di facilitare l’uscita dalla famiglia d’origine.