Niente housing sociale nell’ex area Texas. Questo il risultato della riunione tra tutte le forze politiche presenti in Consiglio comunale tenutasi martedì e terminata in tarda serata.
Presenti, oltre al sindaco Mimmo Ciaramella e all’assessore all’urbanistica Giuseppe Mattiello: Gabriele Vedova e l’ingegner Pasquale Pandolfi per il Sel, Luca De Rosa, Marco Monica e Mimmo Rosato per la Federazione della Sinistra, i consiglieri di opposizione Raffaele Pellegrino, Giuseppe Stabile e Amedeo Cecere, Antimo Castaldo per Democrazia e Territorio, Gilberto Privitera e Antonio Farinaro per l’Udc; Nicola Palmieri per i Popolari Normanni, Elia Barbato e Tonino De Michele per il Pdl, Nicola De Chiara per il Gruppo della Libertà, Paolo Santulli per il Gua, Mariano D’Amore per il Pd e Rosario Capasso per il Fli.
Ad aprire i lavori l’assessore all’urbanistica che ha sottolineato la necessità di ottenere un indirizzo politico su quale tipo di intervento consentire su quell’area e, in particolare, ha auspicato che questi indirizzi fossero dati in sede di Puc. Ha, inoltre, auspicato un controllo maggiore collettivo relativamente ad eventuali trappole procedimentali ed evidenziato che per quanto riguarda il progetto di housing sociale non ci dovrebbero essere particolari preoccupazioni tenuto conto che la normativa prevede il silenzio rigetto in caso di mancata pronunzia da parte del comune. Da tutti è venuto un ‘no’ netto a strutture residenziali. Unica eccezione il rappresentante dei finiani che ha riportato in auge il progetto della Metropark che prevedeva parcheggi, strutture di servizio e residenze.
A realizzarsi dovrebbero essere, secondo i presenti, insediamenti produttivi che diano anche sviluppo all’economia e l tavolo dovrebbero sedere anche rappresentanti delle due facoltà universitarie ospitate in città: ingegneria e architettura i cui docenti sono, in pratica, degli addetti ai lavori.
Alla fine, dopo una lunga discussione, sottolineando che il temporeggiare nelle decisioni è a rischio, si è deciso che, prima di incontrare i Cesaro, rappresentanti della società proprietaria dell’area, ci saranno altri incontri tra le forze politiche per trovare una sintesi unica che potrebbe essere raggiunta, visto gli auspici. Da parte sua, l’assessore Mattiello ha dichiarato: “Prendo atto della volontà trasversale di non realizzare residenze in quell’area e cercherò di assecondarla insieme alle forze politiche, nella massima trasparenza”.