Arriva alla terza edizione il concorso InstantHouse Social Club realizzato per Made expo da FederlegnoArredo, in collaborazione con il Politecnico di Milano.

Nel corso della manifestazione fieristica in programma a Fiera Milano Rho dal 5 all’8 ottobre, è prevista la premiazione del vincitore di quest’anno. Il bando prevedeva la progettazione di una piccola struttura di servizio in grado di fornire «una risposta positiva alla condizione temporanea e “liquida” dello scenario urbano contemporaneo» e di «rappresentare elementi di completamento o di integrazione agli interventi di housing sociale già esistenti o di futura realizzazione, mettendo in comunicazione attraverso una rete di servizi gli spazi dell’abitare intorno ai parchi».

Il tema centrale di quest’anno era costituito da una rete di servizi situati lungo il sistema delle Vie d’Acqua prospettate dal progetto Expo 2015. Un sistema che può costituire per la città un’occasione di arricchimento e permettere flussi di popolazioni diverse (provenienti dalle parti di città che circondano i diversi luoghi attraversati dalle Vie d’Acqua) e insieme accogliere gli abitanti, i visitatori, i turisti metropolitani (richiamati dalla concentrazione non ordinaria di funzioni riferite a diversi possibili bacini urbani).

Il sistema proposto da Expo 2015 per le Vie d’Acqua può costituire, quindi, un modo per mettere in connessione parti di città, divenendo un’infrastruttura paesaggistica e sociale. Ogni piccolo Social Club è pensato come una nuova piazza dei quartieri circostanti, ma allo stesso tempo anche della città, per poter accogliere, mettere in comunicazione, far incontrare, offrendo ai cittadini opportunità di partecipazione attiva e di protagonismo e scambio e contaminazione tra generazioni e culture diverse.

«Le attività proposte all’interno dei Social Club – specificava il bando del concorso – verranno affidate in gestione a cooperative ed associazioni no profit per lo sviluppo di reali occasioni di coesione sociale, di esperienza del territorio naturale e di costruzione sostenibile».

Per l’idea vincente si prospetta la realizzazione in un sito lungo questa opera che, per quanto riguarda l’area metropolitana del capoluogo lombardo, si propone di riportare alla luce e riqualificare una parte dei suoi canali. Il primo premio del concorso è stato attribuito all’italiano Fabrizio Fiscaletti, laureato in Architettura presso Alma Mater Studiorum Università di Bologna, sede di Cesena, Facoltà di Architettura «Aldo Rossi». Il secondo premio è andato invece alla francese Iris Hilton, studentessa presso Usi Università della Svizzera Italiana, Accademia di Architettura di Mendrisio. Sulla terza piazza è salito il progetto di Stefano Tropea, Italia, laureato presso Iuav di Venezia, Architettura; Thomas Dieben, Paesi Bassi, Tu Delft University of Technology, e Mikel Martinez, Spagna, Etsa di Barcellona. All’indirizzo www.madeexpo.it/it/eventi_instant_house.php le motivazioni dei riconoscimenti e le menzioni speciali del concorso.