Il pacchetto porterà 2,7 miliardi in quattordici regioni
Un pacchetto di 2,7 miliardi di euro tra investimenti pubblici e privati per realizzare 15.200 alloggi da destinare prioritariamente a nuclei familiari a basso reddito, a giovani coppie, agli anziani, agli studenti fuorisede, agli sfrattati non per morosità, agli immigrati regolari a basso reddito residenti da 10 anni in Italia.
Come previsto dal Piano nazionale di edilizia abitativa, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha sottoscritto 15 accordi di programma con 14 Regioni e la Provincia Autonoma di Trento previsti dal Piano nazionale di edilizia abitativa. Hanno sottoscritto gli accordi i rappresentanti delle Regioni Umbria, Marche, Molise, Campania, Emilia Romagna, Toscana, Puglia, Basilicata, Piemonte, Lombardia, Veneto, Liguria, Sicilia, Sardegna e della Provincia autonoma di Trento.
Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli ha ringraziato le Regioni e alle altre istituzioni locali «con cui abbiamo intrattenuto un rapporto istituzionale corretto e che sta dando risultati concreti». I programmi sono stati già approvati dal Cipe e dalla Conferenza Unificata Stato, Regioni e Autonomie locali.