Social housing, vendita dei beni del demanio e gestione del patrimonio delle casse di previdenza saranno prossimi motori dello sviluppo del settore dei fondi immobiliari.
Sono questi i principali driver per il 2012 del settore dei fondi immobiliari secono quanto e’ emerso dall’incontro, oggi a Milano, in occasione della presentazione dell’undicesimo rapporto sui fondi immobiliari redatto dal centro studi Scenari Immobiliari.
Mario Breglia, presidente di Scenari Immobiliari, rivolge un appello al governo per “canalizzare gli investimenti in settori dove lo stato non puo’ piu’ intervenire”. Si riferisce al social housing, un settore in cui i fondi immobiliari possono fare da partener al pubblico nella creazione di edilizia popolare, ma non solo. Il futuro, spiega Breglia all’Adnkronos, e’ anche nei fondi “che si occupano di cliniche, di universita’”. Di social housing si occupa molto Reamsgr, un fondo immobiliare partecipato al 100% da fondazioni bancarie. Vista la natura dei suoi investitori, Reamsgr, spiega Luca Consiglio, responsabile asset management della societa’, puo’ accontentarsi di margini calmierati, inferiori a quelli di mercato. Per questo settore: “C’e’ un interesse fortissimo – spiega Consiglio all’Adnkronos – sopratutto in un momento in cui il mercato e’ in difficolta’ e bisogna guardare anche a qualcosa che non siano uffici e commerciale”.
Oltre all’edilizia sociale e spesso a essa collegate c’e’ la valorizzazione degli immobili statali e comunali. Si tratta spesso di immobili di pregio e di valore storico, situati in locali strategici. Racconta Breglia: “Per esempio il fondo della galleria Vittorio Emanuele vale un miliardo. Bastano tre operazioni del genere per cambiare un settore”. L’alienazione di questi beni pubblici pera’ va fatta secondo processi nuovi, che non siano le aste dei comuni che lasciano spesso gli immobili invenduti o svenduti. Secondo Consiglio: “Bisogna coinvolgere il privato prima della gara: prima vengono le idee e poi e poi si sceglie il percorso per la dismissione. Si tratta di un percorso nuovo: l’articolo 27 del decreto salva-italia contiene istruzioni precise su come va seguito”.