Pubblicato dall’assessorato dei Lavori pubblici della Sardegna il bando sull’housing sociale.

Entro il 16 ottobre le societa’ di gestione del risparmio dovranno presentare alla Regione le offerte per la costruzione e gestione di un fondo comune di investimento immobiliare del valore minimo di 30 milioni di euro e della durata massima di 25 anni: lo scopo e’ la realizzazione di edilizia privata e alloggi sociali. Lo comunica, in una nota, la Regione Sardegna.

”L’azione che presentiamo oggi e’ un’espressione della nostra idea di sviluppo per la Sardegna – ha detto il presidente, Ugo Cappellacci, durante l’illustrazione del progetto ai giornalisti stamane a Villa Devoto – .Attraverso gli interventi posti in essere dalla Giunta perseguiamo una ripresa che non sia riconoscibile sono negli indici economici, ma sia percepibile nel quotidiano dei cittadini, come comunita’ e come singoli, e soprattutto puntiamo su azioni come queste, foriere di un miglioramento della qualita’ della vita”.

”La Regione con questo intervento promuove una nuova cultura dell’abitare sociale – ha detto l’assessore dei Lavori pubblici, Angela Nonnis – con l’investimento iniziale di 12 milioni di euro ci collochiamo all’avanguardia a livello nazionale e abbiamo gia’ posto le basi per la costituzione di un fondo immobiliare. L’obiettivo e’ di consentire a giovani coppie, anziani, studenti, l’accesso all’affitto o all’acquisto della prima casa, a prezzi piu’ agevoli rispetto a quelli attuali di mercato, costruendo abitazioni nel rispetto dell’ambiente e a basso consumo del territorio”.