La Fondazione di via Manin mette sul piatto 10 milioni. Che saranno assegnati alle idee più innovative e in grado di attirare co-finanziamenti sia privati che pubblici

Guzzetti: «Si tratta di un approccio rivoluzionario, che noi abbiamo già sperimentato con il babndo sulla coesione sociale. C’è in gioco il futuro di tutti».

Per Giovanni Fosti, ricercatore del Cergas Bocconi, il nuovo bando della Cariplo sul welfare di comunità e l’innovazione sociale contiene due elementi peculiari: «Da una parte al di là del valore economico “costringerà” i partecipanti a costruire rappresentazioni condivise dei problemi che vogliono affrontare e quindi, di conseguenza, a pensare a risposte di comunità e non frammentate e dall’altra a prescindere dalla replicabilità dei modelli proposti, a considerarsi esploratori di un nuovo modo di fare welfare”

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