La società olandese, che si era aggiudicata nel 2006 il bando di gara pubblico per la totale riqualificazione dell’area di via Grandi, aveva presentato nel 2015 un ultimo progetto: un’ipotesi di housing sociale finanziata, tra gli altri, anche dalla Cassa Depositi e Prestiti e dalla Fondazione Cariplo
Si rimette in moto il carrozzone della Ticosa. Deragliato – poco prima delle elezioni amministrative – proprio quando sembrava che fosse possibile un’intesa tra il Comune e Multi.
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Fonte: CorrierediComo.it