Il suolo pubblico dovrà essere occupato per il 5% in meno, il che vuol dire 1,5 milioni sottratti alla costruzione.
Meno consumo di suolo ma più housing per sostenere le fasce medio basse di reddito. Ridurre e rigenerare le strade (in prospettiva eliminare i cavalcavia) e costruire di più nei nodi urbani di scambio, cioè nella prima periferia che sta… Continue reading »