PRINCIPE è un edificio residenziale, risultato della recente ristrutturazione di un palazzo storico di pregio architettonico situato in un’area urbana caratterizzata da una elevata accessibilità. Compreso tra Via Doria, Piazza Principe e il fronte marittimo del porto antico, l’edificio si trova nelle immediate vicinanze delle stazioni metro e FS di Porta Principe, delle sedi universitarie e nei pressi dell’acquario e del centro storico della città.

L’immobile, costituito da quattro piani fuori terra oltre al sottotetto, si affaccia direttamente su Piazza Bersaglieri d’Italia, una piazza pedonale recentemente riqualificata.

L’edificio ospita 34 unità residenziali di proprietà del Fondo. Gli alloggi sono riconducibili alle seguenti tipologie: monolocali, bilocali, trilocali e duplex.

La localizzazione centrale e la vicinanza alle principali vie di comunicazione favorisce l’idea di una comunità dinamica, ricca e articolata che oltre a trovare un’offerta abitativa a costi contenuti riesca a trovare elementi di condivisone dell’esperienza di vita quotidiana. Abitare PRINCIPE significa godere di prospettive sulla città e sul mare che aprono lo sguardo verso nuovi orizzonti e diventare protagonisti temporanei dell’intreccio di storie che da sempre caratterizza “La Superba” e i suoi abitanti.

SAMPIERDARENA è un immobile localizzato nell’omonimo quartiere, luogo vivo, multiculturale e ricco di storia. L’intervento ha previsto la riconversione in residenza di un edificio precedentemente sede di uffici e la realizzazione di appartamenti accoglienti e accessibili a tutti.

Il progetto si trova nei pressi della stazione ferroviaria di Sampierdarena a pochi minuti di autobus dal centro storico della città. Il quartiere è ampiamente servito da esercizi commerciali di vicinato e spazi di aggregazione.

L’immobile, precedentemente sede di uffici, è stato oggetto di un intervento di riconversione in residenza, ad esclusione del piano terra che è oggi sede di un’agenzia bancaria. L’intervento di ristrutturazione ha portato ad un edificio completamente ripensato dal punto di vista tipologico e impiantistico e del rinnovamento delle facciate.

L’ingresso al condominio è caratterizzato da una hall accogliente, mentre il sistema di collegamenti verticali è garantito, oltre che dall’ascensore, da una scala progettata per favorirne l’uso come elemento vivo di relazione fra i diversi piani: entrambi, valorizzati nel loro essere spazi naturali di passaggio e di incontro dei residenti, si prestano all’organizzazione di piccole attività comunitarie proponendosi per gli abitanti come luogo ideale per scrivere assieme una nuova storia di vita. Il colore, come un filo rosso dell’abitare, accompagna dalla hall all’ultimo piano gli spazi di relazione.

BRAGARINA è un complesso residenziale localizzato nell’omonimo quartiere,in un’area di riqualificazione ambientale e urbana situata nella parte orientale della città e destinata ad acquisire, nei prossimi anni, una nuova vitalità e ricchezza di servizi.

Il nuovo complesso, situato tra via della Pianta e via Maralunga nel quartiere Bragarina, è costituito da due edifici, uno in linea di quattro piani fuori terra ed uno a corte di cinque, entrambi caratterizzati da logge e balconi che regalano comfort agli abitanti e un prospetto articolato da pieni e vuoti. Il piano terra porticato ospita attività commerciali e spazi comuni.

L’edificio in linea è caratterizzato in copertura da due spaziose terrazze ad uso comune e, al piano terra, da un ampio porticato ad uso pubblico su cui si affacciano gli spazi commerciali. L’edificio a corte, anch’esso dotato di terrazze comuni è organizzato intorno ad uno spazio verde ad uso pubblico, aperto verso la strada ma protetto: una corte adatta al gioco dei bambini e a favorire l’incontro tra i residenti e la fruizione degli spazi commerciali.

Le terrazze disposte in copertura a differenti livelli sono supportate da piccoli locali di servizio e costituiscono un naturale ampliamento dello spazio abitativo, uno spazio di condivisione aperto ad ospitare differenti iniziative e possibilità di utilizzo da parte degli abitanti. Logge, balconi, terrazze comuni e corte pubblica realizzano un sistema di spazi aperti con diversi gradi di condivisione, utile ad arricchire la vita della nuova comunità. A BRAGARINA, dove i luoghi di incontro non mancano, condividere è un piacere!

BOERO è un complesso residenziale localizzato nell’area di riconversione industriale che dagli anni ’50 ha ospitato gli stabilimenti produttivi dell’azienda Boero, al centro del quartiere Genova Molassana, nell’entroterra cittadino. L’intervento prevede la realizzazione di quattro edifici residenziali e un’ampia dotazione di servizi al piano terra, tra cui un asilo nido.

Il progetto si colloca nel cuore del quartiere Molassana, oggetto negli anni recenti di un piano di riconversione che ha previsto, oltre alle nuove residenze, un parco urbano di oltre 10.000 mq, nuovi parcheggi, un centro commerciale espazi di aggregazione, tra cui un auditorium e una biblioteca. .
L’intervento prevede la realizzazione di due edifici a torre e due in linea organizzati intorno ad aree di verde pertinenziale. Gli appartamenti (circa 170 unità) sono di dimensione e tipologia differenti , comprendendo monolocali, bilocali e trilocali e sono tutti dotati di ampi balconi in parte affacciati sul giardino interno e in parte sulla nuova viabilità di bordo.
Al piano terra degli edifici, sono invece ospitati spazi riservati a servizi per più di 1500 mq; tali spazi accoglieranno un nido pubblico e attività di servizio.
L’accesso immediato a importanti servizi a scala urbana e di quartiere e la nuova dotazione di spazi verdi configurano l’intervento come un centro per Molassana.  Accanto a questo nuovo ruolo, si affianca quello di valorizzatore della dimensione sociale dell’abitare, che coniuga la dimensione privata con quella collettiva, e quello di promotore di relazioni con il tessuto urbano esistente, attraverso l’offerta di servizi di qualità. BOERO, immerso nel verde, dotato di servizi e attento alle relazioni, è il quartiere che rigenera ambiente e comunità!

MONTEPERTICO è un complesso residenzialelocalizzato in un’area di riconversione industriale tra la linea ferroviaria e le pendici della collina Montepertico. Il complesso si inserisce in un processo di rigenerazione della città che si propone di ricollegare le aree esterne al tracciato ferroviario e di ricongiungere la città al sistema collinare. L’intervento prevede, oltre alla realizzazione di residenze, ampi spazi verdi, locali commerciali e ampie superfici destinate a servizi per l’abitare.

Il progetto si trova nella zona nord della città alle pendici della collina Montepertico, a circa 10 minuti dal centro di La Spezia e comprende otto palazzine di cinque piani ciascuna, colorate in tinte pastello, che creano un allegro paesaggio multicolore.

L’intervento offre circa 140 appartamenti di differenti tipologie dal bilocale al quadrilocale e numerose unità commerciali che ospiteranno esercizi di vicinato, servizi di quartiere e servizi alla residenza in modo da garantire l’autonomia, la vivacità e il presidio del nuovo insediamento e della vita della comunità. La realizzazione di strutture commerciali e di ulteriori servizi e spazi aperti attrezzati è in previsione sul lato opposto alla nuova viabilità di servizio all’insediamento.

L’intervento si configura come una porzione di tessuto urbano con l’articolazione e la ricchezza spaziale, funzionale e sociale che caratterizzano la città e con la capacità, allo stesso tempo, di dialogare con la qualità ambientale dell’intorno collinare. Il progetto disegna una serie di spazi aperti di differente dimensione, protetti e di qualità, animati dalle funzioni pubbliche previste ai piani terra degli edifici. L’obiettivo principale è quello di realizzare un intervento in grado di dialogare e creare sinergie con l’esistente, promuovendo al contempo e attraverso la collaborazione intergenerazionale, una nuova centralità locale con una forte identità che possa caratterizzare positivamente l’intorno e che dipinga di rinnovate nuance il quartiere per vivere a colori.

Metodo, sapere, strumenti, spazi comuni e voglia di mettersi in gioco sono gli ingredienti necessari per un abitare collaborativo.

Ma cosa significa?

L’abitare collaborativo è un approccio innovativo alla casa, dove la vita privata circoscritta al proprio appartamento si intesse di relazioni con i vicini, il quartiere e i suoi servizi. I complessi residenziali in cui avviare queste sperimentazioni non offrono più solo la soluzione dell’alloggio, ma anche servizi e spazi dedicati agli abitanti dove poter progettare e svolgere attività inclusive ed accessibili a tutti. Spazi e servizi collettivi dilatano lo spazio privato della casa e offrono la possibilità di creare momenti di incontro e confronto, durante i quali conoscere il vicino e creare nuovi legami. Tutto ciò è semplificato, ma non per questo assicurato, da un percorso collettivo, guidato da facilitatori esperti e supervisionato da Fondazione Housing Sociale che propone strumenti e metodologie per la gestione degli spazi e per lo sviluppo di progetti e attività comuni.

Abitare collaborativo significa dunque avere la possibilità di immergersi in una vita urbana dove non sentirsi isolati e dove trovare l’opportunità di creare una rete su cui poter contare nella quotidianità, che può essere più piacevole se si condividono le preoccupazioni e si cercano assieme le soluzioni. Da culla dei conflitti, l’ambiente residenziale può diventare allora luogo di sperimentazione di un approccio innovativo e comunitario, in risposta ad un bisogno crescente di socialità e alla necessità o alla voglia di attuare economie di scala che l’organizzazione e l’unione consentono.

GESTORE SOCIALE
Yard