Il Progetto prevede che non vengano realizzati alloggi singoli bensì piccoli quartieri, all’interno dei quali la comunità si organizzi e gestisca non solo gli immobili ma anche se stessa e i servizi di vicinato. I residenti godono quindi di affitti a condizioni calmierate in un contesto ricco di servizi, sia di tipo sociale che commerciale, ed è chiesto loro di partecipare alla realizzazione di tali servizi (è incentivata la partecipazione attiva).