GRACE - BORGO ASSISTITO

Grace nasce dal concept Borgo Assistito a cura di Fondazione Housing Sociale. Si tratta di un servizio socio-sanitario che fa parte dell’intervento di Housing Sociale del Borgo Sostenibile di Figino, quartiere storico ad ovest della città di Milano. Il servizio è composto da 22 alloggi destinati alla residenzialità leggera per anziani con differenti livelli di autonomia arricchiti dalla presenza di spazi per lo sviluppo di relazioni sociali. È inoltre presente un nucleo di alloggi destinati a Villaggio Alzheimer e un centro diurno integrato di 30 posti aperto anche alla città. Il progetto è gestito da Equa Cooperativa Sociale, con una consolidata esperienza per quanto riguarda i servizi rivolti agli anziani.
Il servizio è organizzato intorno ad una corte rivolta verso il verde e si affaccia sulla nuova piazza del quartiere. Al piano terra sono previsti spazi per i due nuclei del centro diurno, per l’assistenza agli anziani ricoverati per disabilità o demenza senile. Lo spazio aperto della corte offre una zona protetta, a servizio del centro diurno, che ospita un giardino attrezzato per le persone affette da Alzheimer. La distribuzione delle unità abitative garantisce la presenza di spazi privati e spazi condivisi all’interno degli alloggi, i quali sono dotati di camere che danno la possibilità di guardare verso l’esterno anche nelle condizioni di temporaneo allettamento. Gli ampi spazi di disimpegno opportunamente attrezzati (poltroncine, tavolini, librerie) e il living dotato di cucina incentivano situazioni di convivialità.
Il sistema dei servizi qui erogati promuove un modello innovativo di residenzialità che si basa sul tema dell’appropriatezza della cura in base al mutare delle esigenze delle persone nel tempo, dando risposta non solo alla dimensione del bisogno, ma anche per quanto riguarda la sfera sociale, relazionale ed affettiva.
Di notevole interesse, inoltre, la presenza di Habitat Terapeutici, allestimenti cognitivi che consentono all’ambiente di svolgere una funzione terapeutica, nati come esperienza di ricerca sperimentale del gruppo Lab.I.R.Int del Dipartimento di Design del Politecnico di Milano e Equa.
Presso Grace, inoltre, si trova WeMi Figino, uno spazio fisico e relazionale che opera per creare connessioni all’interno del quartiere e verso l’esterno al fine di fornire risposte concrete ai bisogni alla persona. WeMi Figino offre:
– ascolto dei bisogni e orientamento sui servizi presenti sul territorio, con particolare attenzione agli anziani, alle persone affette da Alzheimer e decadimento cognitivo e ai loro caregiver;
– servizi condivisi su temi d’interesse per semplificare la vita di tutti i giorni e occasioni per svolgere attività di volontariato;
– corso di ginnastica dolce per anziani presso la Palestra di Grace di Equa;
– uno spaziochiocciol@ con postazione con PC e supporto di un operatore su prenotazione.
COHOUSING ANZIANI

Il progetto di Cohousing è un servizio abitativo innovativo che fa parte dell’intervento di Housing Sociale del Borgo Sostenibile di Figino, situato in adiacenza del quartiere storico ad ovest della città di Milano. Il Cohousing si affaccia sulla nuova piazza del quartiere. Il servizio residenziale è costituito da 10 alloggi monolocali con un’ampia dotazione di spazi comuni e instaura una sinergia con gli altri servizi presenti nel Borgo Sostenibile. In particolare, gli anziani della co residenza possono accedere ai servizi erogati da Grace. Il progetto è gestito dalla Coop Sociale Spazio Aperto Servizi.
Gli spazi del cohousing, situati al primo e al secondo piano di un edificio di 3 piani, presentano una stretta relazione tra l’abitare privato e l’abitare condiviso. Gli alloggi sono distribuiti da uno spazio connettivo per ciascun piano che funziona anche da ambito di relazione e da spazio di estensione degli alloggi. Ogni piano è caratterizzato dalla presenza di una zona living, spazio di relazione fondamentale che consente di condividere attività ed interessi. I terrazzi comuni, che si affacciano sul paesaggio, costituiscono una prosecuzione all’esterno dello spazio del living. Al primo piano è presente una cucina comune.
All’interno del Cohousing sono previste tipologie di utenze diverse per la maggior parte anziani attivi e completamente autonomi. Il contesto attivo e solidale permette di contenere le situazioni di potenziale emergenza degli anziani fragili che ne fanno parte. Grazie all’accreditamento del consorzio gestore, una parte degli alloggi accolgono persone in disagio abitativo. L’obiettivo del progetto è mantenere gli anziani nelle condizioni di benessere ed autonomia il più a lungo possibile, ritardandone l’accesso a strutture ad elevata intensità assistenziale, grazie alle relazioni che si sviluppano in un ambiente collaborativo.
CO-LIVING E CO-RESIDENZA

Nel progetto di Housing sociale di Moneta trovano spazio due nuove tipologie abitative: il Co-living e la Co-residenza. Entrambe le soluzioni abitative prevedono, oltre agli appartamenti, la disponibilità di spazi e servizi condivisi, pensati per accogliere diversi target e vedono la presenza di un gestore sociale come punto di riferimento per la comunità di abitanti.
Il concept del Co-living, sviluppato dalla Fondazione Housing Sociale, propone una nuova forma all’abitare in condivisione, incrementando ulteriormente l’aspetto aggregativo e comunitario dell’housing sociale che si articola come è una struttura indipendente sviluppata su due livelli. In estrema sintesi si tratta di un’ampia unità abitativa, capace di accogliere oltre 30 ospiti, composta da spazi privati e indipendenti, aggregati attorno a spazi comuni totalmente attrezzati come il living, le cucine, l’ampia terrazza e il locale lavanderia. Chi sceglie la vita in Co-living, ha la possibilità di condividere spazi di vita quotidiani mantenendo allo stesso tempo una dimensione privata ed intima. I diversi tagli degli alloggi, stanze singole, doppie e triple, consentono infatti di intercettare bisogni eterogenei offrendo una soluzione abitativa di qualità per periodi medi di permanenza, con una durata flessibile tra i 12 mesi e i due anni.
Le tre Co-residenze di Moneta sono ampi appartamenti che accolgono in media 8-12 persone, con stanze in condivisione e bagno proprio, oltre a garantire spazi per la socializzazione del gruppo: una grande cucina, un living e un giardino comune. Le persone che vi abitano appartengono sono state individuate nell’ambito di specifici progetti residenziali sviluppati da enti del terzo settore, selezionati attraverso il bando “Housing Mi.Mo.5” promosso da Fondazione Cariplo per la sperimentazione di forme inclusive di abitare.
CASA BOTTEGA

Il Borgo Sostenibile è un luogo pensato anche per coloro che hanno l’esigenza di coniugare spazi dell’abitare con quelli del lavoro, come i liberi professionisti, gli artisti, gli artigiani. La casa Bottega è la soluzione proposta per questo tipo di esigenza all’interno del progetto Borgo Sostenibile, dove infatti gli appartamenti-studio sono disegnati proprio per integrare gli spazi della vita domestica con un locale adibito alle attività lavorative, a cui è possibile accedere attraverso un ingresso autonomo.
Con Casa Bottega, il lavoro diventa davvero smart perché la comodità di vivere in Borgo Sostenibile si abbina con la possibilità di raggiungere il proprio studio percorrendo pochi passi, mantenendo però distinti in modo netto l’ambito abitativo con quello dedicato alla professione.
le unità destinate a questo progetto all’interno del complesso del Borgo Sostenibile sono nove e per l’assegnazione di questi appartamenti serve rispondere ad alcuni requisiti e dimostrare l’interesse per il valore aggiunto proprio di un intervento di housing sociale. Le persone a cui si rivolge la proposta appartengono al mondo della cultura, del design, dell’architettura, della creatività e dell’arte, della scrittura, del giornalismo, del benessere psicofisico e dell’educazione, della cucina e dei viaggi, dell’artigianato, con uno spiccato interesse a creare sinergie socio/culturali con il contesto territoriale in cui abitano.